Come un corso di formazione e l’applicazione di nuovi strumenti possono migliorare la vita. In meglio.
L’articolo di oggi è di Gabriele Garofalo che, insieme ad altri neo e futuri Coach, fa parte del progetto CANTERA di Ekis: un progetto di formazione appositamente pensato per offrire, a chi sta per diventare Coach, competenze e strumenti in più.
Elementi per lavorare con efficacia, professionalità con le persone e suggerimenti utili per inserirsi con ancor più facilità nel mercato del Coaching.
CANTERA è un vero e proprio vivaio di Coach a cui teniamo tantissimo.
Un progetto curato dal nostro Trainer Andrea Zavaglia.
Un Team composto da persone di grande valore: ragazzi e ragazze a cui oggi vogliamo dare voce.
BASTA PARLARE LA STESSA LINGUA?
Quando si pensa alla comunicazione efficace, spesso si ha in mente che basti parlare la stessa lingua.
Così non é.
Ti racconto una storia. La mia.
LA SCOPERTA.
Un giorno, vado a un corso di formazione.
L’evento si chiama PNL DAY, organizzato da Ekis, e lì conosco per la prima volta Roberta Liguori.
Quel giorno, la rivelazione.
Scopro che parlare la stessa lingua non è l’elemento essenziale per comunicare in maniera efficace.
Comprendo che il responsabile della comunicazione è colui che parla e non colui che ascolta.
Ciò che sento ha dell’incredibile: ogni persona, per comunicare, utilizza un sistema rappresentazionale preferenziale. Tra questi, ne esiste uno (“uditivo”) diverso dal mio (“visivo”).
Torno a casa e voglio applicare immediatamente ciò che ho appreso.
L’ILLUMINAZIONE.
Il giorno dopo vado al lavoro e decido di iniziare a comunicare con la mia responsabile in modo diverso.
Scelgo di utilizzare come sistema rappresentazionale prevalente quello “uditivo” ed evito di arrabbiarmi quando non mi guarda.
Prima, sbagliando, deducevo che non era attenta a ciò che stavo dicendo.
Inizio a parlarle di più e a non gesticolare.
Ecco, a breve, il cambiamento.
RISULTATI IMPORTANTI.
Dopo anni di mobbing la mia responsabile, senza capire come abbia fatto, inizia a pensare che io sia cambiato.
La verità è che non sono cambiato.
Ho solo imparato a comunicare meglio e in maniera più efficace.
Da quel giorno non ho più smesso.
In un primo momento mi concentro sempre sull’interlocutore che ho davanti e, solo dopo aver compreso il suo sistema rappresentazionale preferenziale, iniziò a comunicare per davvero.
A comunicare in maniera efficace.
LA MIA SCELTA.
Decido, a questo punto, di approfondire tutto ciò che gira intorno alla comunicazione.
Inizio il mio percorso di Master in Coaching prestando particolare attenzione a questo tema.
Un argomento che mi appassiona e che, conoscendolo meglio, mi ha permesso di migliorare la mia vita.
Perché comunicare è sotto la mia responsabilità.
PER DIVENTARE UN COACH PROFESSIONISTA.
Se il tuo sogno è diventare un Coach Professionista, scopri di più sul nostro Master In Coaching: il percorso dedicato a chi vuole fare del coaching una professione.