Un Inventore Seriale e molto di più.
Nel 1847, a Milan, nell’Ohio, nasce Thomas Edison.
A 7 anni lascia la città per trasferirsi con la famiglia a Port Huron nel Michigan.
Un giorno, la mamma gli regala un libro di scienza per fare piccoli esperimenti.
Lui ne rimane profondamente affascinato: scende in cantina e inizia a mescolare sostanze diverse.
Si appassiona così tanto che spende tutti i soldi delle sue paghette per comprare i reagenti chimici che gli servono.
A 10 anni abbandona la scuola, ma non smette di studiare.
Continua con le sue prove da piccolo chimico.
LA PRIMA INVENZIONE: UN INSUCCESSO CHE INSEGNA.
In gioventù lavora sui treni vendendo giornali, dolciumi e proprio su un vagone crea un vero e proprio laboratorio.
una carrozza che finirà in fiamme a causa di un esperimento mal riuscito.
A 19 anni Edison viene licenziato dalla compagnia ferroviaria, ma ha in mano la sua prima invenzione.
Nessuno l’acquista.
È un vero flop.
Edison fa tesoro di questa esperienza:
Vale la pena inventare qualcosa solo se per quella cosa può esserci mercato.
Thomas Edison
DAL FONOGRAFO A MENLO PARK.
Gli anni passano e Edison non smette di dedicarsi a nuove invenzioni.
Inizia a lavorare su uno strumento in grado di registrare e riprodurre suoni: nasce il fonografo.
Nonostante i suoi grossi limiti è molto apprezzato dalla gente comune.
Dalla vendita di questo brevetto Edison incasserà ben 10.000$.
È in questo momento che ha probabilmente la sua più grande intuizione: creare un centro di ricerca dedicato allo studio di invenzioni esistenti e nuovi brevetti: Menlo Park.
Capisce che il lavoro di squadra rappresenta una risorsa di grande valore e dà vita a un luogo in cui vengono brevettate invenzioni, frutto di tante persone, tutte associate al suo nome.
Il genio è l’1% di ispirazione e il 99% di traspirazione.
Thomas Edison
Edison dimostra di essere un grande manager di uomini e di idee.
L’INVENZIONE CHE LO HA CONSEGNATO ALLA STORIA.
Nel 1879 perfeziona la sua invenzione più famosa, quella per cui tutti lo ricordano: la lampadina a incandescenza.
Altri, prima di lui, ne avevano realizzati dei prototipi, ma la lampadina di Edison aveva una durata di gran lunga maggiore.
Presto l’elettricità costerà così poco, che solo i ricchi useranno le candele.
La battaglia legale e la “guerra delle correnti”, che di lì a poco inizierà con Nikola Tesla, sarà una sfida imprenditoriale con diversi colpi bassi.
Una battaglia in certi casi piuttosto scorretta con azioni decisamente discutibili, che non ci interessa prendere in considerazione.
Abbiamo scelto di raccontarvi la storia di Edison per metterne in luce altri aspetti.
PASSIONE, TENACIA, LAVORO DI SQUADRA E CAPACITÀ DI OSSERVARE IL MONDO.
Abbiamo scelto di raccontarvi questa storia perché, in primo luogo, dimostra quanto la determinazione e la passione per ciò che facciamo siano indispensabili per raggiungere i nostri obiettivi.
Dimostra quanto siano importanti anche per superare i momenti di difficoltà e le battute d’arresto che si possono incontrare lungo il percorso.
Se ho fatto una cosa in 10.000 modi diversi e non ha funzionato, non ho fallito.
Ogni prova andata male è un passo in avanti.
La sua storia ci dimostra quanto un lavoro di squadra ben coordinato possa fare la differenza in termini di risultato: Manlo Park ne è l’esempio.
Infine, la sua esperienza ci fa capire quanto l’attenzione a ciò che accade intorno a noi e alle concrete necessità delle persone possa fare davvero la differenza.
Nella nostra vita e nella loro.
Infatti, è grazie alla sua abilità di osservazione della società che le sue invenzioni riguardano ambiti così diversi e distanti tra loro.
A lui sono riconosciuti 1093 brevetti in tutto il mondo.
È un inventore e imprenditore abilissimo a realizzare concretamente le cose.
È un genio nella gestione dei propri investimenti.
È l’inventore delle invenzioni.
LA STORIA DI THOMAS EDISON SU RADIO DEEJAY.
Per raccontarvi la storia di Thomas Edison, abbiamo preso spunto da una puntata della trasmissione radiofonica MC2.
Un contenuto audio che potete ascoltare interamente all’interno di un podcast sul sito web di Radio DeeJay.