Il Bastone scandisce il Tempo che passa.
L’articolo di oggi è di Martina Carraro che, insieme ad altri neo e futuri Coach, fa parte del progetto CANTERA di Ekis.
La storia che ha scelto di condividere con noi è la sua.
È la storia dell’inizio del suo Cammino di Santiago: il volo in aereo, la partenza a piedi e le prime riflessioni che hanno dato il via a un nuovo e straordinario percorso di arricchimento personale.
IL VIAGGIO IN AEREO.
Sono ancora in volo quando, sulle note di I love my life, tra una virata e l’altra, mi faccio spazio tra le nuvole.
Il mio viso è abbagliato da raggi di sole che entrano dal finestrino e scaldano la mia pelle, come se fossi stesa su un lettino al mare, in una calda giornata estiva.
Ho sonno, ho dormito solo tre ore stanotte.
I miei occhi hanno bisogno di riposare, ma allo stesso tempo la voglia di fotografare le immagini del volo nella mia mente e fantasticare su di esse è davvero tanta.
E così chiudo gli occhi e inizio a sognare.
Creando immagini e suoni inizio ad emozionarmi.
Scende una lacrima,
E un battito si sente.
Qualcosa sta prendendo vita.
Ma cosa?
Ancora non lo so…
ALLENARE LA CALMA.
Il viaggio è lungo e ho bisogno di allenare la calma.
Ogni cosa arriva al momento giusto.
Ogni cosa al suo tempo.
Ogni cosa è una cosa, non dieci cose.
Così come i passi.
Un passo è un passo.
Si fa un passo alla volta per arrivare alla destinazione.
Il viaggio è lungo e chiudo gli occhi.
Li riapro all’atterraggio: sono arrivata in Francia e sta per iniziare il mio Cammino, il mio Pellegrinaggio, il mio Viaggio.
LA MIA ANCORA, IL MIO MOTTO.
Quando arrivo a SJPD mi fermo di fronte ad un negozio di accessori tecnici per i Pellegrini e decido di comprarmi un bastone: il classico bastone del Pellegrino.
Quel bastone che è diventata la mia ancora, quando ho deciso di incidergli sopra, con un pennarello nero, il mio motto.
Il motto che rappresenta il perchè ho deciso di iniziare questo cammino e mi serve ogni qualvolta mi senta in difficoltà:
Procedo, in equilibrio, un passo in più verso la mia Libertà!
Martina Carraro
IL BASTONE SCANDISCE IL TEMPO CHE SCORRE.
E’ il giorno dopo e io cammino.
Dopo circa 18 km tra il silenzio della natura, i suoi paesaggi mistici, verdissimi e il rumore dei torrenti, il ticchettio del bastone sull’asfalto mi coinvolge andando magicamente al ritmo dei miei passi.
Si crea una speciale sintonia.
Devo ancora raggiungere la neve, che so mi sta aspettando, ho ancora tanti passi da fare e tanti ticchettii da ascoltare.
Mi lascio andare a una riflessione e a una metafora, associando ogni ticchettio del bastone al ticchettio delle lancette dell’orologio: a ogni passo che faccio, c’è il tempo che passa, e il tempo scorre.
E qui mi dico:
“Marty come decidi di far passare questo tempo, e di fare ogni passo?
Come procedi ad ogni passo?
Che qualità dai al tempo che vivi?
Che qualità dai al passo che fai per arrivare dove vuoi arrivare?”
IL COLLEGAMENTO CON IL MIO CORPO.
E a queste domande mi rendo conto che sto passando il mio tempo con qualità, per capire i primi segnali del mio corpo, rispetto all’obiettivo che voglio raggiungere, senza dover fare una gara con me stessa.
Tra l’entusiasmo della prima tappa e la consapevolezza delle difficoltà oggettive, mi collego al mio corpo: il mezzo che mi permettere di raggiungere con energia vitale il mio obiettivo.
Calibro ogni suo messaggio e lo rendo un diamante prezioso da conservare in un luogo sicuro, per poterlo far brillare alla luce, ogni volta che ho bisogno della sua energia di insegnamento.
E il tempo passa, e io cammino.
E il tempo passa, e io vivo.
E decido come vivere il mio tempo.
E tu?
Come vuoi passare il tuo tempo oggi?
Come fai scorrere le lancette del tuo orologio?
Come farai ogni passo che fai?
MIC: UN PERCORSO DI CRESCITA STRAORDINARIO.
Martina, prima di entrare a far parte di Ekis Cantera, ha scelto di intraprenderre con Ekis il più completo percorso di formazione per diventare Coach Professionista: il Master In Coaching.
Chi, come Martina, sceglie di frequentare il MIC, non solo ha in mano una professione in grado di dargli la possibilità di ottenere successo e soddisfazioni di ogni tipo, ma svolge anche un lavoro su di sè che non farebbe da nessun’altra parte.
Se vuoi saperne di più, clicca qui.
IL DIARIO DI MARTINA.
Martina, dopo essere rientrata dal viaggio, ha raccolto domande e spunti di riflessione personali in un diario.
Di seguito, il link per scaricare il suo libro in formato digitale: Diario di una Ragazza in Cammino Con Cuore & Mente al 100per100: Un’esperienza che insegna