È importante avere un “perché”, un sogno, a cui legare le azioni che compiamo.
Gianfranco Bertoli, imprenditore poliedrico di enorme successo, è stato ospite del Coaching Masterclass: L’appuntamento finale del Master In Coaching di Ekis, dedicato esclusivamente agli iscritti a questo percorso.
Gianfranco ha parlato ai futuri Coach, dando loro la sua personale visione di cosa significhi essere imprenditore.
Dal suo intervento ho estrapolato un concetto che ritengo particolarmente bello e interessante:
L’importanza di avere ben chiaro uno scopo, legato alle azioni che portiamo avanti ogni giorno.
Conoscere il punto di vista di una persona come Gianfranco è fondamentale per un Coach e per chiunque lavori in aziende a contatto con imprenditori, responsabili, persone intraprendenti.
Uomini e donne che, con coraggio, sfidano tutte le avversità del mercato (e molte volte anche personali), per riuscire a creare qualcosa: l’azienda, i risultati ecc.
Tra le qualità di un imprenditore, una caratteristica fondamentale è il fatto di avere un “perché”, un sogno, a cui si legano le azioni che compie.
Le cose che fa, le fa sempre con uno scopo profondo, che va al di là nel denaro e del successo fine a se stesso.
Questa ragione non deve mai mancare, perchè quando non c’è iniziano i veri problemi.
Il “perché” ti consente di non sentire la fatica e di non avere orari di lavoro.
Quando sei mosso da uno scopo, fai tutto ciò che serve.
Se viene meno il nostro “perché”, il nostro scopo, allora avvertiamo la fatica.
TROVA UNO SCOPO ALLE TUE AZIONI.
Per noi Coach è importante tenere ben presente questo concetto, soprattutto con gli imprenditori.
Nel momento in cui lavoriamo con uno di loro che dice: “sono stanco”, “non ho tempo”, allora ci può essere un problema da risolvere.
Quando capiamo che non si divertono più nel fare ciò che fanno, non è il momento di lavorare sui dettagli cercando di rendere più belle, ai loro occhi, quelle azioni.
Il problema è a monte. Riguarda il “perché”.
Probabilmente quella persona sta perdendo di vista lo scopo di ciò che fa.
Un Coach deve quindi rifocalizzare la persona sul perché fa le cose che fa.
Trovate uno scopo alle vostre azioni o rifocalizzatevi su di esso, sul perchè fate le cose che fate.
Se sentite fatica, se non vi piace più, se è dura per voi fare le cose che state facendo, non è colpa di quelle azioni.
Non ha a che vedere con loro, ma con lo scopo, con il perchè.
Forse quella motivazione non è più così forte dentro di voi.
O la cambiate, oppure potete rinfrescarla e allenarla.
Trovate il vostro scopo e agite, perché un imprenditore crea il futuro.
Gianfranco Bertoli
Il video che segue è la #CoachingOnTheRoad nella quale ho parlato di questo tema.